TESTIMONIANZE DEI MERCATORES LUCCHESI SPARSE PER L'EUROPA

TESTIMONIANZE DEI MERCATORES LUCCHESI SPARSE PER L'EUROPA

Emigrazione lucchese, una vocazione antica …

Se leggiamo un qualsiasi libro che parli della storia di Lucca notiamo che fin da epoche antiche i lucchesi percorrevano strade che li portavano in terre lontane. Già nel basso medioevo infatti nella nostra città vi erano persone che emigravano per poter svolgere i loro operato.

I settori in cui operavano, e che li portavano via dal luogo natio erano:

Il commerciale che nei primi anni del mille gravitava attorno alla produzione e vendita della lana e che dagli anni del 1200 in poi privilegiò il commercio serico )

il bancario cresciuto grazie ai forti guadagni che portava il serico

l'intellettuale anch'esso ha contribuito, seppur in forma minore, a portare per l'Europa diversi nostri avi i quali erano medici molto apprezzati ( particolarmente alla corte inglese)


LA LANA

Nel duecento in Inghilterra i lucchesi erano considerati già acquirenti di panni di lana da antica memoria .

I nostri avi, operavano in questa piazza perchè la lana li prodotta, in particolare quella di Stafford, era di un pregio tale che una volta elaborata e tessuta ( operazioni effettuate prevalentemente nella nostra città) consentiva, al momento della vendita, un guadagno fino a cinque volte superiore rispetto alla commercializzazione dei tessuti fatti con le altre lane; oltre ciò era talmente ricercata, sia in Europa sia nel Medio Oriente, che a volte veniva usata come pegno per i pagamenti.

Con parte del ricavato venivano comperate sostanze coloranti (che venivano utilizzate in città per colorare le partite successive di lana) e pelli da commerciare nelle piazze europee.

Successivamente (dal 1200 in poi) a Lucca venne sempre più in calo la produzione laniera cedendo così alla superiorità fiorentina ma di contro sviluppò e perfezionò la produzione serica in tal modo da raggiungere una specie di monopolio su tutte le piazze del vecchio continente.


L'ATTIVITA' SERICA

L'attività principale dei lucchesi fu l'industria serica.
La seta arrivò da lontano, dall'Estremo Oriente, attraverso la mediazione araba.
Gli Arabi, tra il X e XII secolo, operarono tal arte in Spagna e in Sicilia; fu da quest'ultima regione che tal tecnica si diffuse nella penisola italiana facendola divenire il centro principale per tutto il medioevo.
Lucca, dal XIII secolo assunse un ruolo primario in tal produzione ( in città vi erano 3000 telai) che tessevano i cosiddetti ...
"diaspro" (tessuto morbido e lucente come madreperla,che veniva acquistato a caro prezzo dai ricchi signori di tutt'Europa), i Lampassi e gli sciamiti operati.
La seta greggia arrivava dai porti di levante, oppure dalla Spagna e dalla più vicina Calabria: era arrotolata e legata in balle strette e lunghe chiamate torselli . Il torsello perciò divenne l'emblema della Corporazione dell'Arte della Seta .
Tal produzione e commercializzazione portò Lucca ad avere  uno sviluppo economico tale che le permise di trasformarsi da piccola città in Repubblica e di mantenerla autonoma per molti secoli.